Juan Villoro

La Piramide

  • Collana:
  • Titolo originale: Arrecife
  • Traduzione di: Maria Cristina Secci
  • ISBN: 978-88-95492-28-5
  • Pagine: 240
  • Prima edizione: novembre 2013
  • Formati: brossura
  • Prezzo: 15,00 €

Sinossi

Su un muro notai un geco trasparente. Ho un debole per le lucertole. Sono una meravigliosa compagnia per un tossico. Quando sei sballato, la presenza di un insetto risulta intollerabile e quasi tutte le specie costituiscono una minaccia. Ma le lucertole si muovono con grazia e brillano al buio. Le guardavo muoversi come fossero l’espressione grafica delle mie idee. In quel periodo avevo poche idee, ma le lucertole (veloci, azzurre, gialle, verdi) mi facevano pensare d’averne.

C’è stato un tempo in cui le spiagge erano un luogo di riposo. Nell’era del turismo estremo e dei cambiamenti climatici i viaggiatori hanno però bisogno di altre emozioni. A Kukulcan, in Messico, si innalzano ormai hotel fantasma, costruzioni fatiscenti, infestate da piante e topi, battute da una pioggia pressoché incessante. In questa atmosfera di devastazione e agonia, Mario Müller inventa un’ultima, visionaria possibilità di guadagno, il piacere della paura, e nell’hotel che dirige, La Piramide, offre ai propri ospiti pericoli controllati, per trasformare le loro ansie in realtà collaudata: simulazioni di sequestri, ragni velenosi, finte guerriglie.  Ma, come sempre accade, non tutto va per il verso giusto e un giorno qualcuno muore.
Juan Villoro riesce a dare corpo a una realtà distopica grazie a questo singolare thriller tropicale che è anche una storia di amicizia, colpa e redenzione, capace di raccontare con corrosive descrizioni il lato più complesso e contraddittorio dell’animo umano. Un romanzo che il quotidiano spagnolo «La Vanguardia» ha eletto tra i migliori del 2012.

Vincitore del Premio de Narrativa José María Arguedas 2014
Finalista al Premio Rómulo Gallegos 2013
Nella longlist del Premio Gregor von Rezzori 2014 – Migliore opera tradotta

Minacciose atmosfere che ricordano le finzioni apocalittiche di Ballard, dialoghi che evocano la secca ironia e l ’intelligenza di Chandler… in questo magnifico romanzo di Villoro non c’è tregua.
El País

Un cast ricco di personaggi antitetici in situazioni estreme dà vita a un geniale gioco il cui risultato romanzesco è spettacolare.
La Razón

Lucida e poderosa lettura del presente e del passato, dove la paura, il sacrificio dei propri dèi e il mito si confondono.
La Vanguardia

Autore

Juan Villoro

Juan Villoro nasce a Città del Messico nel 1956. Scrittore, giornalista, drammaturgo, traduttore, Villoro è, per la sua parabola letteraria, uno dei più conosciuti e apprezzati esponenti della cultura ispanica.

Rassegna stampa

Sfoglia il libro

Leggi un estratto del libro...