C’è stato un tempo in cui le spiagge erano un luogo di riposo. Nell’era del turismo estremo e dei cambiamenti climatici i viaggiatori hanno però bisogno di altre emozioni… il singolare thriller di uno dei maggiori esponenti della cultura ispanica.
Juan Villoro
Juan Villoro nasce a Città del Messico nel 1956. Scrittore, giornalista, drammaturgo, traduttore, Villoro è, per la sua parabola letteraria, uno dei più conosciuti e apprezzati esponenti della cultura ispanica. Tra i testi pubblicati in Italia si ricordano: I colpevoli (Cuec 2009), Il libro selvaggio (Salani 2010), Chiamate da Amsterdam (Ponte alle Grazie 2013), C’è vista sulla terra? (Sur 2015), mentre presso gran vía nel 2008 è apparso un suo racconto nella raccolta En la frontera. Con La Piramide (gran vía 2013), Juan Villoro ha vinto il Premio José María Arguedas 2014 ed è stato finalista al prestigioso Premio Rómulo Gallegos 2013. Il testimone, l’ultimo libro di Juan Villoro pubblicato da gran vía, ha invece vinto il prestigioso premio Herralde 2004.
Pubblicato da gran vía
La Piramide
Il testimone
“Una di quelle opere che danno un senso a una vita spesa per la letteratura”.
La Reforma